Pagina 3 di 3
Genitori
I genitori sono i responsabili più diretti dell’educazione e dell’istruzione dei propri figli e pertanto hanno il dovere di condividere con la scuola tale importante compito.
I genitori hanno il dovere di:
- Trasmettere ai figli la convinzione che la scuola è fondamentale per la sua funzione formativa ed attribuire ad essa la priorità in confronto ad altri impegni extrascolastici.
- Stabilire rapporti regolari e corretti con gli insegnanti, collaborando a costruire un clima di reciproca fiducia e di fattivo sostegno.
- Controllare ogni giorno il libretto personale o il quaderno delle comunicazioni o il diario per leggere e firmare tempestivamente gli avvisi.
- Firmare le verifiche ed assicurarsi che il figlio le restituisca nei tempi stabiliti assumendo la responsabilità di eventuali smarrimenti.
- Permettere assenze solo per motivi validi e ridurre il più possibile le uscite e le entrate fuori orario.
- Rispettare le modalità di giustificazione delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate.
- Organizzare le condizioni favorevoli ( di tempo e di spazio ) al lavoro e allo studio a casa dei propri figli, cercando di offrire loro un aiuto equilibrato, non sostitutivo, e stabilendo forme di controllo della loro attività.
- Partecipare alle riunioni indette dalla scuola e presentarsi agli incontri con gli insegnanti o richiedere di propria iniziativa tali incontri, soprattutto in caso di particolari problemi, dubbi o difficoltà.
- Favorire la partecipazione dei figli a tutte le attività programmate dalla scuola.
- Educare i figli a mantenere un comportamento corretto in ogni circostanza e in ogni ambiente.
- Curare l’igiene e l’abbigliamento decoroso dei figli.
- Controllare e vietare ai propri figli di portare a scuola telefoni cellulari, apparecchi o oggetti che possano disturbare la lezione o arrecare danno agli altri.
- Rispettare il ruolo e la funzione degli insegnanti senza interferire nelle scelte metodologiche e didattiche.
- Accettare con spirito di collaborazione gli eventuali richiami o provvedimenti disciplinari a carico del figlio finalizzati alla sua formazione.
- Risarcire i danni arrecati.
Gli studenti hanno il diritto:
- Essere rispettati come persone e come educatori.
- Vedere tutelata la salute dei propri figli, nell’ambito della comunità scolastica, nel rispetto della riservatezza.
- Essere informati sul Piano dell’Offerta Formativa, sui Regolamenti e su tutto quanto concerne la funzionalità della scuola.
- Essere informati sulle attività curricolari e non, programmate per la classe di appartenenza del figlio.
- Avere colloqui, regolarmente programmati, per essere informati sull’andamento socio-relazionale e didattico del figlio.
- Essere informati tempestivamente di comportamenti scorretti, di cali di rendimento o altri atteggiamenti che possono risultare poco consoni rispetto al normale comportamento del figlio.
- Conoscere le valutazioni espresse dagli insegnanti sul proprio figlio, visionare le verifiche, essere informati in merito ai provvedimenti disciplinari eventualmente adottati.
- Effettuare assemblee di sezione, di classe o di istituto nei locali della scuola, su richiesta motivata dei rappresentanti, al di fuori delle ore di lezione, previo accordo con il Dirigente Scolastico.
- << Indietro
- Avanti